CURARE L’ACNE PER AVERE UNA PELLE SANA E LUMINOSA
L’acne è un’infiammazione della pelle che colpisce soprattutto gli adolescenti ma non solo.
Se trascurata porta ad esiti cicatriziali, a volte permanenti.
Per questo è importante sapere che l’acne può essere curata efficacemente. Vediamo come.
COME SI SVILUPPA L’ACNE?
La pelle , specialmente quella del viso, è ricca di ghiandole sebacee che, attraverso i pori, hanno il compito di secernere il sebo, una sostanza oleosa che mantiene idratata, protetta e sana la pelle.
L’eccesso di sebo (seborrea) può occludere alcuni pori, formando una sorta di tappo (comedone) o una piccola cisti. All’interno del poro occluso si crea l’habitat ideale per microbi e batteri, tra cui il proponibacterium acnes , responsabile dell’infiammazione.
Tentare di rimuovere un comedone, o peggio ancora una cisti da soli, in maniera non adeguata, porta alla fuoriuscita e diffusione, dal poro occluso, di microbi e batteri che possono attaccare le cellule dei pori sani della pelle.
Il dermatologo ha il compito di stabilire se le lesioni del viso sono effettivamente causate da acne o se si tratta di un altro disturbo (ad. es. acne rosacea)
COME CURARE L’ACNE E RIPARARE LA PELLE
Una volta stabilito che si tratti di un’infiammazione dovuta al p. acnes, le cure si basano su interventi antibiotici locali (pomate da applicare alla pelle) o per via orale nei casi ritenuti più gravi.
I rimedi ad uso topico sono generalmente i più utilizzati e sono composti da pomate disinfettanti della cute ad azione cheratolica ed antimicrobica. Vengono impiegate ad esempio sostanze come l’acido azelaico, il perossido di benzoile, o vari retinoidi topici (anchor text)che aiutano a ristabilire una pelle sana.
L’utilizzo di queste pomate, in breve tempo , permette di superare la fase infiammatoria. Nella fase infiammatoria è bene ricordare che i peeling casalinghi sono da evitare in quanto la pelle è molto sensibile. Inoltre alcuni di questi rimedi stessi hanno già una funzione esfoliante (azione cheratolica). Sottoporre la pelle del viso ad ulteriori peeling meccanici porterebbe solo ad allungare i tempi di guarigione. Affidarsi quindi alle prescrizioni del dermatologo, o del farmacista, è doveroso.
Una volta che la pelle non sarà più infiammata, si potrà intervenire con tutti quei trattamenti per acne atti a riparare lo strato corneo e a mantenere una condizione duratura di pelle sana. Quali regole seguire per ottenere questo?
REGOLE PER MANTENERE UNA PELLE SANA E CONTROLLARE L’ECCESSO DI SEBO
Innanzitutto l’acne non è causata da una scarsa igiene, anzi a volte è proprio una detersione errata e troppo aggressiva (utilizzando detergenti molto alcalini ad esempio) a scatenare la seborrea (eccesso di sebo) che provoca l’occlusione dei pori.
In ogni caso, ogni giorno, è indispensabile pulire i pori della pelle che si sporcano con lo smog, toccandosi il viso continuamente con le mani (da evitare) , con il trucco, ecc …
Il detergente ideale per una pelle sana deve essere a PH preferibilmente acido (aiuta a proteggere la pelle dall’attacco di microbi e batteri) e rigorosamente non comedogenico (ovvero che non favorisca l’occlusione dei pori), oil free e possibilmente senza alcool.
Bisogna ricordare che la pelle con un eccesso di sebo non va disidrata (l’effetto sarebbe di aumentare ancora di più la produzione di sebo), ma va pulita e immediatamente re-idratata. Come? Con prodotti idratanti che aiutino a ripristinare il ph acido della pelle. Idratare la pelle con creme non comedogene, lenitive e sebo equilibranti.
E’ preferibile non usare oli per idratare la pelle, bensì formulazioni in creme.
ATTENZIONE IN CASO DI MAKE UP
Se si fa uso del trucco, in particolar modo di fondotinta, è bene ricordare che anche questi prodotti, andando direttamente a contatto con i pori della pelle, dovranno essere non comedogeni. E’ da evidenziare che la gran parte dei prodotti di profumeria in commercio, peraltro a costi elevati, sono comedogeni, perciò porre particolare attenzione all’acquisto di tali prodotti cosmetici.
Sarebbe preferibile acquistare solo prodotti non comedogeni, oil free o appositamente formulati per pelli problematiche. Il dermatologo può consigliare le creme e i prodotti adatti, spesso anche più convenienti, rispetto alle marche più diffuse.
E’ importante capire che se si vuole mantenere una pelle sana dopo la cura la prima cosa da fare è scegliere ed usare solo prodotti adeguati. Piuttosto che utilizzare una crema o un fondotinta non adatti alla propria pelle, è meglio non usare nulla.