La visita Proctologica

proctologo milano eccellenza

disturbi dell'apparato digerente, e in particolare della sfera ano-rettale, sono molto spesso causa di sofferenza e di fastidio continuo...
In alcuni casi, se non tempestivamente diagnosticati, tali disturbi possono condurre il paziente a problemi ben più gravi sia dal punto di vista medico che chirurgico. Una diagnosi precoce ed una efficace terapia possono risultare risolutivi del problema. 
 
La visita proctologica è un esame clinico ed in quanto tale si compone di un’anamnesi, durante la quale il medico ascolta i sintomi del paziente indagando sulla sua storia clinica recente e passata, e di un esame obiettivo.
 
Quest’ultimo si effettua generalmente con il paziente adagiato sul proprio fianco sinistro e le gambe flesse sull’addome (posizione di Sims) e consiste in una ispezione della regione perianale e nell’introduzione di un dito guantato e lubrificato nel retto.
 
La visita è generalmente conclusa con una anoscopia, esame condotto mediante apposito strumento detto anoscopio, apparecchio del calibro paragonabile a quello di due dita. Attualmente per motivi igienici si utilizzano apparecchi monouso.
 
Scopo dell’anoscopia è la visualizzazione del canale anale e del retto distale. L’esame, eseguito subito dopo l’esplorazione rettale, non richiede preparazione del paziente, è ben tollerato e risulta prezioso per le informazioni che offre in quanto consente di "vedere" direttamente già alla visita eventuali malattie del canale anale e del retto.

Informazioni a cura di

Dott. Gaetano Tessera
Medico Chirurgo
Specialista in Chirurgia Generale
Esperto di Colonproctologia - Proctologia
 

Come prenotare la visita specialistica proctologica