Essere ancora donna in menopausa: gli aspetti psicologici

donna cura la menopausa presso centro medico buonarroti

La menopausa, in quanto rappresentativa di un momento di massima trasformazione, può portare ad un conflitto tra l’immagine reale che ogni donna ha di sé e quella riferita alla propria “percezione corporea”, che può suscitare sentimenti di disagio. In questo approfondimento tratteremo principalmente gli aspetti psicologici che un donna si trova ad affrontare in menoopausa.

Sappiamo che l’immagine che ogni donna ha di sé stessa è un’ancora di sicurezza in ogni momento della propria vita, prima e dopo la menopausa.

La fine del ciclo mestruale, il possibile aumento di peso e altri possibili “effetti della menopausa” possono indurre a “mettersi in discussione”.

Un naturale processo di invecchiamento può altresì creare un profondo senso di smarrimento.

La vulnerabilità emotiva correlata agli scompensi ormonali può, inoltre, comportare tensioni e litigi familiari, portando a quella che semplicemente si conosce con il nome comune di “irritabilità”.

Si configura dunque un quadro nel quale possono emergere, più facilmente che altrove, nella donna, momenti di difficoltà.

Sui mass media e sui social media, inoltre, le donne sentono spesso parlare spesso dei risvolti psicologici della menopausa e anche della crisi che la menopausa può generare.

I disturbi fisici, psichici e gli aspetti psicologici della menopausa vengono spesso enfatizzati con il risultato di indurre in alcune donne timori e ansia ancor prima dell’evento effettivo.

Non essendo la menopausa una malattia, la psicoterapia può rappresentare l’occasione per divenire consapevoli, un’occasione per concedersi uno spazio per sé, continuando così a vivere pienamente la vita.

Aspetti psicologici della menopausa

La menopausa è un momento particolare con caratteristiche psicofisiche che lo distinguono da qualsiasi altra fase della vita femminile. In virtù della forte connessione psico-somatica viene anche definita “seconda pubertà”.

Non tutte le donne la vivono allo stesso modo. Ciò dipende da diversi fattori, tra cui il livello di consapevolezza e di accettazione di sé ed il tipo di informazioni ricevute. La propria idea di menopausa spesso è il frutto delle introiezioni materne, cioè del modo in cui la propria madre l’aveva raccontata e affrontata.

Lo spostamento in avanti dell’età fertile, nelle nuove generazioni di mamme, ha fatto sì che l’entrata in menopausa della madre (all’età di circa 50 anni) coincida spesso con la pubertà della figlia. Questa coincidenza aumenta e arricchisce il gioco delle reciproche identificazioni facendo vivere in momenti ravvicinati o addirittura sovrapposti un momento di forte cambiamento e trasformazione.

Non bisogna trascurare il fatto che gli aspetti psicologici della menopausa (come ad esempio confusione, incertezza, depressione) siano anche correlati a fattori psico-sociali, poiché la menopausa si inserisce in due possibili delicate fasi del ciclo di vita: quella in cui i figli sono ancora in casa ma si stanno preparando a lasciarla e quella in cui i figli sono ormai fuori casa e che viene anche detta del “nido vuoto”.

Menopausa le conseguenze per le donne

La conseguenza è un grande cambiamento nella propria identità femminile e nel proprio ruolo sociale e familiare. Le donne che hanno investito molto sull’accudimento dei figli possono improvvisamente rimanere sole e provare smarrimento fino a chiedersi: “E adesso a cosa servo?” “E adesso cosa faccio”?.

In questa fase non solo la donna singolarmente ma anche la coppia ha bisogno di nuova energia per riorganizzare il proprio percorso al di là della genitorialità.

In sintesi, la menopausa va vista come una fase fisiologica contraddistinta da una serie di cambiamenti psicosomatici, che dovrebbero sfociare in una stabilizzazione e riorganizzazione della propria corporeità e della propria identità (o sé).

Menopausa cosa fare?

La menopausa, come detto, è una fase naturale della vita della donna. E’ un periodo di transizione che porta con sé confusione e insicurezza dovuta a fisiologici cambiamenti ormonali e potrebbe persino rappresentare una parentesi evolutiva ricca e fertile se venisse affrontata con serenità.

Purtroppo questo non sempre avviene o non avviene facilmente. Può infatti succedere che i sintomi della menopausa siano il segnale di un malessere molto più profondo che gli inevitabili turbamenti di questo periodo della vita hanno fatto emergere. In questa fase della vita una donna può avere l’occasione di mettere al centro se stessa preoccupandosi e occuparsi seriamente del proprio benessere.

In questi casi, per affrontare al meglio gli aspetti psicologici della menopausa, e nei casi peggiori per scongiurare il rischio di una depressione, è utile chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta competente ed esperto, magari dopo averne parlato con il proprio ginecologo di fiducia.

Informazioni a cura di

testo redatto con la collaborazione di Dott.ssa Eleonora Giannelli, Psicoterapeuta

Come prenotare Consulenza Psicologica in Menopausa

 

Ambulatorio: